Un articolo di Umberto Eco, scritto nel 1979, immaginava come si sarebbero potuti svolgere nel passato i concorsi universitari se gestiti in modo analogo a quelli attuali: di norma, favorendo candidati mediocri, ma più affidabili sotto il versante didattico. Muratori, per esempio, sarebbe stato battuto dal vecchio Camillo Ettorri, malgrado una produzione giudicata “solida, argomentata, scientificamente originale”. Il saggetto, nel tipico stile paradossale dell’autore, è storicamente inverosimile ma si legge con piacere.

In a paper written in 1979 Umberto Eco imagined how it might have been developped the university selections of candidates in the past, if managed in a similar way to current ones: normally, favoring mediocre candidates, but more reliable in the educational side. Muratori, for example, would have been beaten by the older Camillo Ettorri, despite a production judged “solid, reasoned, scientifically original”. This short essay, in typical author's paradoxical