Il 20 ottobre [2021], sulla soglia dei suoi cent’anni, si è letteralmente addormentato, dolcemente e per sempre, Maurizio Vitale, socio del Centro addirittura dal 1959 come corrispondente, effettivo dal 1984. Nel Centro era stato introdotto dal suo maestro milanese, Antonio Viscardi, socio dei primissimi tempi; e pur essendo questo titolo certamente secondario rispetto ai tanti cui era stato innalzato (socio Linceo e dell’accademia della Crusca, per non dire della fecondissima carriera universitaria), non ha mai fatto mancare il suo voto nelle assemblee annuali. La sua lunghissima bibliografia, eminentemente linguistica, non poteva ignorare Muratori, incluso per esempio nella Antologia della letteratura italiana (Rizzoli 1967, vol. IV, pp. 217-244, con brani da Perfetta poesia, Buon gusto, Annali d’Italia, Pubblica felicità), poi messo al suo posto nella monumentale monografia La questione della lingua (Palumbo, 1978 (2.a ed.), pp. 229-233), e richiamato nella raccolta di saggi La veneranda favella (Morano, 1988, pp. 365-367) nel quadro delle discussioni linguistiche del Settecento.
Fabio Marri